REPORT INTERVENTI ASSEMBLEA DEL 16-03-03

Pubblicato il da Assemblea Permanente per la Partecipazione Livorno

REPORT INTERVENTI ASSEMBLEA DEL 16-03-03 - LUOGO: SEDE DI AEROC (VIA GOBETTI)

Scopo Assemblea: raccolta prime esigenze, problematiche e situazione del "centro civico" e anche del quartiere

Interventi:

Ettore Carpenè

in Corea è tuttora attivo il Centro SAIS presso l'ex Villaggio Scolastico;
esiste il Progetto di trasferire la Mutua presso il parco "Baden Powell";
esiste l'idea di concedere spazi per le associazioni al Centro Poerio di Shangay;
per il Centro Civico serve dare priorità alle Associazioni.


Arianna Terreni

Esiste il rischio di creare 2 luoghi con le caratteristiche similari troppo vicini (Shangay - Corea);
aggiornamento impiego spazi Centro Civico: dovrebbe essere impiegato 1+1/2 per la Circoscrizione
                                                                                                   1+1/2 libero per le proposte.


Stefano Romboli

Breve nota riguardo a quando la Circoscrizione non era prevista all'interno del Centro Civico;
aggiornamento della situazione di alcuni spazi all'interno dell'ex Villaggio Scolastico.


Rappresentante dell'Associazione CLUB ALPINO

Osservazione riguardo al fatto che i bimbi dovranno capire il loro territorio;
Importanza su coloro che dovranno gestire gli spazi all'interno del Centro Civico, per evitare che poi chiedano soldi;
Esempio che la loro realtà deve pagare € 600  di affitto ogni mese.


Daniele (MAL)

Indispensabile la TRASPARENZA, intesa come continuo aggiornamento sull'evoluzione e la trasformazione degli spazi e dei progetti.


Vincenzo

Fra le varie realtà ed attività che potrebbero essere presenti e svolte nel C.C. dovrebbe prevedersi l'ALFABETIZZAZIONE.


Sandro Marchiori

Ogni luogo, ogni stanza deve poter "vivere", cioè non bastano gli spazi materiali, in quanto seppur pochi, quelli che attualmente ci sono e che svolgono attività, non sono seguiti o frequentati dalle persone.


Andrea Morini

Riflessione sul ruolo dell'APPL; è una metodologia e non un concorso di idee, deve intendersi un luogo aperto per concretizzarsi, dove scoccano le scintille.


Giuliana Contini

Riflessioni e paragoni con altre città toscane: Livorno, città bella ma abbandonata dal popolo, soprattutto la sera, strade deserte anche in centro città. La notte fa paura
Le realtà associative sono divise
Nota positiva "Il caffè della Scienza", dove giovanissimi e anziani si incontrano e si confrontano.


Silvia Papucci

Vero che esiste la difficoltà di coinvolgere, ma servono gli spazi, "le mura e le pareti"
Fondamentale è la comunicazione, in quanto la maggioranza dei coreani attribuiscono gli spazi destinati al c.c. come magazzini del PAM.
Proposta: una bacheca protetta per la divulgazione delle informazioni.


Gabriele Cantù

Racconto della sua esperienza in Corea: insegnante per 37 anni, di come nel passato fosse un quartiere dove le persone partecipavano", con le sedie fuori a fare le veglie o a trascorrere ore pomeridiane e serali restando a parlare.
Importante che i più giovani possano rapportarsi con il territorio, prendendo spunto da una sua esperienza vissuta con i ragazzini della scuola, quando organizzava escursioni sulle colline livornesi.
Importante valorizzare ciò che esiste già.


Pio Gianelli

Speriamo che ci siano auspici ad andare avanti.


Martorano (Società Ginnica La Pira)

Racconto di quando svolgeva l'attività all'interno del locale adibito a palestra posto all'interno dell'ex Villaggio Scolastico (da loro mantenuto a loro spese) ma completamente gratis.
Dopo la partenza di Don Nesi, iniziarono a pagare un piccolo affitto.
Dopo qualche anno, sono stati costretti a lasciare per la motivazione che all'interno dovevano essere svolte attività pastorali.
L'attività di questa Società è svolta con le bambine portatrici di handicap.


Massimo Fulceri ( Centro Don Renato Roberti)

La loro realtà ha a disposizione i locali della parrocchia: tuttavia esistono comunque delle difficoltà
Proposta: dare vita ad una Consorzio di Associazioni, che possano gestire autonomamente il C.C.


Giuliano Turchi

Potremmo valutare se poter dare spazio all'interno del C.C. di laboratori che possano creare prodotti per il supermercato o servizi per le persone.
All'interno delle aree verdi (Baden Powell e Via Agnoletti) prevedere almeno un bar gestito da disoccupati o precari.

RINGRAZIANDO TUTTI, PER LA LORO PREZIOSA PRESENZA DURANTE LA QUALE SI E' VISSUTO UN MOMENTO DI SANO CONFRONTO. SPERANDO DI PROSEGUIRE COME IN QUESTA OCCASIONE, UN SALUTO A TUTTI E A TUTTE.

GIULIANO
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